domenica 22 aprile 2018

A tavola a Francoforte

La speciale unità d'informazione di Borghi d'Europa realizza a fine aprile un viaggio del gusto
a Francoforte, alla scoperta della gastronomia locale.
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http://www.lastampa.it/2013/09/25/societa/cucina/notizie/attualita/a-tavola-a-francoforte-XGNTagNI6gbVSMoj0mKjgP/pagina.html

A tavola a Francoforte

Sapori decisi e poco light. La cucina della città tedesca è destinata a buongustai e a palati che non si lasciano stupire
Zuppa di lenticchie

roma
Scordatevi la dieta mediterranea e l’abitudine agli alimenti leggeri e poco conditi. Pensate a una cucina ricca, ad alto contenuto calorico e dai sapori contrastanti. La gastronomia tipica di Francoforte (e in generale quella tedesca) è influenzata da ragioni storiche e climatiche.

Ciò che separa l’Italia dalla cultura culinaria teutonica è l’origine dei due popoli; se fin dai tempi dei Romani le popolazioni mediterranee basavano la loro alimentazione sulla triade olio-vino-grano, i Barbari contrapponevano la combinazione carne-cereali-ortaggi. Senza contare il clima continentale e gli inverni decisamente più rigidi della Germania che inducono gli autoctoni ad assimilare cibi che noi consideriamo “grassi”.

Inoltre la cucina di Francoforte ha subito una sorta di contaminazione: i molti immigrati che si sono trasferiti nella metropoli hanno modificato anche le abitudini della tavola. Il risultato è stato un veloce proliferare di ristoranti etnici che porta a una grandissima varietà di specialità gastronomiche.

Nell’Assia, il Land di cui fa parte Francoforte, si dà molta importanza alla gastronomia. Non a caso la strada principale della città viene definita Freßgass cioè “strada delle gozoviglie”. Nella Bockenheimerstraße, il vicolo di Francoforte riservato alle trattorie locali, la maggior parte delle quali a conduzione familiare, si può gustare la cucina tradizionale dal caratteristico gusto deciso.

Le zuppe preparate con verdure o cereali locali dominano sui menù dei primi piatti. Tra tutte, merita un assaggio quella di lenticchie la cui preparazione è quella classica riservata ai legumi, ma con aggiunta di dadini di pancetta rosolati, e wurstel.

L'Handkäs mit Musik è un piatto a base di fette di formaggio condite con aceto, olio e con l’aggiunta di aglio; l’odore è decisamente pungente e se non ci si scoraggia al primo assaggio, si ha a che fare con un sapore davvero particolare. Nelle tavole tedesche non manca mai la salsa verde; questo preparato, a base di erbe e odori, è usato per condire la carne lessa, il pesce e altre pietanze.

Come secondi piatti si mangiano spesso cotolette, carne di agnello cucinata arrosto e le caratteristica carne di maiale. Ottima la costata affumicata o il Frankfurter, la salsiccia originale in salsa verde servita con carne bollita o uova. Nei bar, ristoranti, ma anche sulle bancarelle per strada, si trovano i wurstel con crauti e le salsicce di suino in varie combinazioni. La città non è di sicuro la mecca del pesce, ma è possibile gustare piatti di mare alla griglia, affumicati o più elaborati come il pesce azzurro con cipolle o il salmone in salsa di formaggio ed erbe cipolline.

La tradizione dolciaria di Francoforte si sposa con gli eventi e le feste a carattere religioso. Ne è un esempio tipico il tradizionale mercatino natalizio nel centro storico, in cui decine di bancarelle dispensano dolcetti preparati nelle più svariate forme e gusti: cioccolato, frutta secca, spezie e burro sono gli ingredienti di biscotti, lieviti, paste, torte e crumb cake.

Le birre tedesche sono leggendarie come la Weizenbier, preparata con grano al posto dell'orzo o la Rauchbier, leggermente affumicata. La Germania è il più grande paese consumatore mondiale di birra. Tra i vini è famoso quello bianco prodotto nel bacino del Reno. Ciò nonostante a Francoforte la bevanda tradizionale più famosa è l'Apple Wine (Apfelwein), una sorta di sidro di mele servita in particolari bicchieri lavorati chiamati Bembele.

La cucina di Francoforte è ricca come la città stessa con una varietà di ristoranti gourmet per tentare i palati più sofisticati. Oltre ai locali della tradizione, la città sul Meno vanta anche ristoranti premiati da stelle Michelin e cappelli da cuoco Gault Millaut. A tavola chi cerca menu d'autore, può fare tappa negli stellati Villa Merton, il cui team di cuochi punta alla cucina regionale di stagione, Erno’s Bistro per la cucina tradizionale francese, Restaurant Français all’interno dello storico hotel Steigenberger Frankfurter Hof e Tiger-Gourmetrestaurant all’interno del Tigerpalast per chi, dopo una serata di varietà, ha voglia di una cucina ricercata.

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