venerdì 7 luglio 2017

Art for Education Per la prima volta in Italia in mostra a Milano l’arte pakistana contemporanea a sostegno dell’istruzione femminile

La onlus Italian Friends of The Citizens Foundation TCF presenta Art for Education, il progetto nato per sostenere attraverso il linguaggio universale dell’arte l’istruzione femminile in Pakistan, che nell’autunno 2018 vedrà a Milano l’organizzazione della prima mostra collettiva dedicata all’arte pakistana contemporanea, curata dall’artista, critica e intellettuale pakistana Salima Hashmi e dalla critica e scrittrice Rosa Maria Falvo, presso il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano.

Se istruisci un bambino, avrai un uomo istruito. Se istruisci una bambina, avrai una donna, una famiglia  e una società istruita.” - Rita Levi Montalcini
The Citizens Foundation TCF è un’organizzazione pakistana non governativa, laica e senza scopo di lucro, fondata nel 1995 da un gruppo di professionisti e imprenditori illuminati del Pakistan. Fin dalle sue origini, TCF ha promosso l’istruzione femminile di qualità e oggi offre l’opportunità di studiare anche alle ragazze più svantaggiate delle regioni remote del paese. Grazie al costante impegno dei suoi promotori e a un’organizzazione consolidata in 22 anni di attività, TCF ha formato un corpo docente esclusivamente femminile, raggruppa in oltre 1.441 scuole 204.000 allievi, equamente suddivisi tra maschi e femmine, in un paese dove l’analfabetismo è ancora dilagante.
Italian Friends of The Citizen Foundation (IFTCF) sostiene l’impegno educativo di TCF per l’istruzione femminile in Pakistan e organizza mostre, pubblicazioni di libri, eventi per la raccolta fondi necessari a questo importante progetto. In parallelo, Italian Friends of TCF intende favorire la conoscenza e la diffusione della cultura e dell’arte del Pakistan nel nostro paese.
Art for Education è un progetto pluriennale nato con l’obiettivo di sostenere l’istruzione laica e di qualità attraverso il linguaggio universale dell’Arte. Altresì l’iniziativa intende favorire la conoscenza di un Paese, il Pakistan, la cui ricchezza culturale e il fermento sociale sono ancora poco noti in Italia. In Pakistan, il progetto educativo di TCF è sostenuto da artisti affermati che offrono con il proprio lavoro un supporto alle scuole di altissimo livello gestite da TCF. Italian Friends of TCF ha deciso di organizzare, per la prima volta in Italia, una mostra collettiva di arte contemporanea pakistana in Italia, dedicata ad artisti affermati e artisti emergenti, prevista per l’autunno 2018 a Milano. Gli artisti saranno selezionati da un comitato composto da critici italiani e pakistani. I proventi realizzati dalla vendita delle opere in mostra saranno devoluti a favore di TCF.
Salima Hashmi sarà la curatrice della mostra. Artista affermata, scrittrice, attivista per i diritti umani e l’emancipazione femminile, docente universitaria di lunga data, Salima rappresenta l’anello di congiunzione ideale tra il mondo artistico del Pakistan e dell’Occidente. Intellettuale e cosmopolita, malgrado il ruolo restrittivo concesso alla donna pakistana e un contesto sociale ostile, Salima incoraggia i nuovi talenti, ospita giovani artisti nella sua galleria Rohtas-2 di Lahore e promuove con grande passione l’arte pakistana e indiana contemporanea nel mondo.
Rosa Maria Falvo, scrittrice, esperta e critica d’arte asiatica contemporanea, editor della casa editrice Skira, nota curatrice di mostre d’arte internazionali, affiancherà Salima Hashmi nella curatela.
In mostra le opere di artisti pakistani contemporanei rinomati a livello internazionale: le artiste Faiza Butt, Naiza H. Khan, Adeela Suleman, Hamra Abbas, Nusra Latif Qureshi e gli artisti Rashid Rana, Imran Qureshi, Adeel U Zafar – già tutti sostenitori di TCF – e di giovani emergenti, rivelandoci come sia fertile e attivo il terreno culturale pakistano, nonostante i conflitti interni e un contesto internazionale estremamente complessi.
It’s odd that the worse things are, the better art becomes” (E’ strano come più le cose peggiorano, migliore diventi l’arte) ha sintetizzato Salima Hashmi. Attraverso l’espressione artistica in tutte le sue forme vengono affrontati temi politici e religiosi altrimenti tabù. L’arte pakistana contemporanea è un’arte fortemente simbolica e concettuale, che rispecchia e sottintende le contraddizioni della società attuale. È rivoluzionaria perché sa parlare sottovoce ma in maniera potente, si proietta oltre i confini celebrando le proprie tradizioni, conserva idealismo e passione, nonostante una realtà talvolta drammatica.
La Mostra è organizzata in collaborazione con la Fondazione Sant’Ambrogio, Skira Editore, l’Ambasciata italiana di Islamabad e l’Ambasciata pakistana di Roma, la Biennale di Lahore (LBF). Rashid Rana, uno dei maggiori artisti contemporanei in Pakistan, offrirà il suo contributo critico al comitato artistico della Mostra.
Educazione e creazione artistica sono strettamente connessi in Pakistan: è per questo motivo che Italian Friends of The Citizens Foundation TCF ha scelto l’arte, che è linguaggio universale, per avvicinare Italia e Pakistan e sostenere l’attività di The Citizens Foundation.
 

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