Il Centro storico di Buie si trova in cima ad una collina, tanto da
dominare il territorio circostante e controllare le vie di transito
verso il continente a settentrione e verso il mare a occidente. Adagiata
su di una collina a 222 sul mare, la cittadina di Buie si lascia
ammirare per la sua caratteristica corona che si profila ancora intatta
nella sua armonia intercalata dai due slanciati campanili e dal
rincorrersi dei tetti che scalano dolcemente verso la vallata
circostante.
La chiesa parrocchiale di S. Servolo sorge sull'area dell'antica chiesa
romanico-gotica del XIII sec. descritta dal vescovo Tommasini. Nel corso
del XVIII secolo,inseguito alla permanenza nella cittadina dei vescovi
cittanovesi, esso diventa un importante centro ecclesiastico. I lavori
iniziano nel 1754 secondo il progetto di Zuanne Dongetti, maestro
muratore milanese e costruttore del Duomo di Pirano e terminano nel
1784. secondo il progetto del capomastro Antonio Naiber di Capodistria.
....Tra le altre opere di valore che adornano questo santuario bisogna
ancora ricordare l'organo ad una tastiera, opera del maestro veneziano
Gaetano. Callido del 1791. La struttura originale conferisce un
particolare timbro fonico che, assieme alla ricca decorazione barocca lo
ha fatto diventare uno tra i piu' significativi strumenti di questo
tipo nel nostro territorio. L'organo di Buie e' uno dei pochi che ha
mantenuto la sua struttura originale che conferisce un particolare
splendore al suo timbro fonico.
Nel settembre 2015, grazie all'Ente Turistico , Buje è entrata a far parte del Comitato Promotore dell'Itinerario Culturale 'Strade e Borghi Europei degli Organi Storici' .
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