sabato 23 gennaio 2016

'Le Parole della Terra' : all'Osteria il Cortivo il primo 'filò'

E' iniziato il viaggio de 'Le Parole della Terra',la rassegna informativa che riunisce a filò imprenditori,giornalisti,comunicatori,rappresentanti di associazioni e istituzioni locali,impegnati a riflettere sulle storie dei protagonisti (sovente silenziosi) che lavorano la Terra e sulle eccellenze che passione e sacrifici riescono a far nascere da essa.
Il primo appuntamento si è consumato all'Osteria il Cortivo,nello storico Borgo Malanotte di Tezze di Piave (Tv). Gioachino,Pierluigi ed Enrica hanno proposto un menù rigorosamente quotidiano : si è partiti dalla sopressa e dalla lingua della Macelleria La Carne di Vazzola (accompagnati dal vino rosso Torai,un pinot nero di Cantine Distilleria Maschio-Cima da Conegliano). Giuseppe Marin, fine cultore di storia locale, ne ha giustamente intessuto gli elogi.
E, per cuocere bene le carni, ecco l'idea di una nuova serie di barbecue, presentati da Kimmer ,
un'azienda artigianale di Tezze di Piave.
Poi via alla fortaia rognosa, con un tocco di Manzoni Bianco, fresco e beverino.
Martina e Mario, di Fregona, hanno proposto la loro farina di mais antico, il mais piadera , che dà come risultato una polenta gialla morbida,cremosa, senza grumi.
Hanno chiuso, si fa per dire, le tagliatelle caserecce al ragù d'anatra, che sono uno dei 'pezzi' forti dell'Osteria. Nadia, grande 'capa' de 'I Sapori del Grano' di Tezze, ha raccontato gli abbinamenti dei singoli cibi con i diversi pani in degustazione.
Immancabile il caffè con la correzione della storicissima grappa Perusai e, infine, una sorpresa : in piccoli bicchieri di cioccolato ecco Casanova, l'elisir rosso veneziano.
Ed è nella Venezia del 1700 che vi sembrerà di essere trasportati quando il vostro olfatto verrà avvolto dalla ciliegia, dalla fragola, dal limone…e poi dalla cannella, chiodi di garofano, vaniglia, noce moscata....e da molti altri indecifrabili e non ben definiti profumi che odorano di seduzione e d'Oriente.





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